Gondole in latta

Progetto RAVINALA

Dietro ogni oggetto di latta riciclata c'é una storia, anzi due …:
La storia di Dieudonné, Dedé, Tovo,Honoré e diversi altri artigiani delle periferie di Antananarivo e la storia dei pezzi di latta che erano barattoli di conserva o di latte condensato, deodoranti, insetticidi, per diventare camioncini, macchinine, biciclettine e ancora annaffiatoi, vasi o altro ancora. Lavorando nei cortili delle loro case, gli artigiani tagliano, piegano, saldano, colorano la latta trasformandola nei pezzi, a volte minuscoli, che, assemblati pazientemente, danno vita a nuovi oggetti, alcuni del tutto originali, come la miniatura della Porta di Brandeburgo, chiesta da un turista tedesco, o un anello in latta, donato dagli artigiani al Vescovo di Reggio Emilia, in visita al loro quartiere. Ma la stessa inventiva é anche per reinventare la propria vita con i proventi del proprio lavoro di artigiani, che, grazie al commercio equo, é stabile e pagato bene. Dieudonné, con una scelta forse poco comprensibile per noi, ma non per lui, ha voluto onorare la sua famiglia e i suoi defunti, costruendo una tomba nuova nel suo villaggio d'origine.

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